Santi della Diocesi

La Diocesi di Patti vanta notevoli tradizioni di santità, presentando un vasto, antico e variegato patrimonio di devozione ai Santi.
Di questi, alcuni hanno avuto i natali nel territorio diocesano, mentre altri vi hanno abitato per un certo periodo, lasciando profondi segni di religiosità e legami di santità.

 
> Santi Alfio, Filadelfio e Cirino,
martiri
Secondo la tradizione furono martirizzati in Sicilia, a Lentini, durante la persecuzione dell'imperatore Decio.
Il loro culto ben presto si diffuse in tutta l’Isola, specialmente in una località alle pendici dell’Etna (Trecastagni) e a San Fratello (comune della Diocesi di Patti), che attribuisce ad essi l'origine del suo nome e ne custodisce le reliquie.
A San Fratello, il Santuario dei “Tre Santi” in epoca medioevale fu un fiorente centro di spiritualità e sede di un cenobio basiliano.
La festa liturgica si celebra il 10 maggio.
 
> San Benedetto il Moro (da San Fratello)San Benedetto da San Fratello,
religios
o
Detto il «Moro», nacque a San Fratello (comune della Diocesi di Patti) da genitori di stirpe moresca intorno al 1526. Dopo un periodo di eremitaggio, all’età di 40 anni si ritirò presso i Minori del Convento Santa Maria di Gesù a Palermo.
Vi morì il 4 aprile 1589, dopo una vita religiosa umile e nascosta, arricchita di tanti doni straordinari.
La festa liturgica si celebra il 4 aprile.
 
> San Calogero,
eremita
Fu eremita e sacerdote, vissuto al tempo del re Teodorico (sec. V), assai venerato sin dal secolo VIII in Sicilia, nelle diocesi di Lipari, Messina, Agrigento e Patti, specialmente a San Salvatore di Fitalia (comune della Diocesi di Patti, ove numerosi fedeli di tutta l’Isola si recano in pellegrinaggio al Santuario a lui dedicato.
Il paese di Frazzanò (comune della Diocesi di Patti) custodisce prestigiose reliquie del corpo del Santo.
La festa liturgica si celebra il 18 giugno.
 
> San Cono da Naso,
anacoreta
Nacque da una nobile famiglia a Naso (comune della Diocesi di Patti), intorno alla seconda metà del secolo XII.
Diventato monaco basiliano, compì un pellegrinaggio a Gerusalemme e al ritorno, avendo trovato i genitori morti, diede i suoi beni ai poveri e visse come  anacoreta in una  grotta nei pressi di Naso.
La sua morte avvenne il 28 marzo 1236, non senza essersi diffusa già prima la fama della sua santità.
La festa liturgica si celebra il 1° settembre.
 
> Santa Febronia,
vergine e martire
Sotto questo nome si venera a Patti la stessa Santa che a Minori, presso Amalfi, é onorata come SantaTrofimena.
Secondo la tradizione, nacque, fu battezzata e subì il martirio a Patti, durante la persecuzione di Diocleziano, agli inizi del IV secolo.
Il suo corpo è conservato a Minori, dove è venerato ininterrottamente dal secolo VII.
Nella Cattedrale di Patti si conservano reliquie insigni prove­nienti da Minori.
La festa liturgica si celebra il 5 luglio.
 
> San Lorenzo da Frazzanò,
sacerdote
Nato a Frazzanò (comune della Diocesi di Patti) nel 1120, ricevette l’abito monastico di San Basilio nel cenobio di San Michele Arcangelo in Troina.
Ordinato sacerdote, si dedicò per qualche tempo alla vita eremitica; poi andò in Calabria, dove svolse una proficua attività apostolica, specialmente a Reggio con la predicazione e il richiamo ad una vita di penitenza e al fervore cristiano.
Ritornato nel suo paese natale, vi trascorse gli ultimi anni conducendo una vita, ricca di opere apostoliche e di prodigi. Morì a Frazzanò il 30 dicembre 1162.
La festa liturgica si celebra il 22 ottobre.
 
> San Nicolò Politi,
eremita
Nacque ad Adrano nel 1117. Amante della verginità e desideroso di vita solitaria e raccolta, a diciotto anni fuggì da casa alla vigilia delle nozze combinategli dai suoi genitori, e si nascose in una grotta alle falde dell'Etna.
Dopo due anni di vita eremitica, temendo che la vicinanza della casa paterna potesse far scoprire il suo nascondiglio, si trasferì ad Alcara Li Fusi (comune della Diocesi di Patti), in una grotta del monte Calanna, dove visse, sconosciuto a tutti, in preghiera e penitenza per oltre un trentennio, sotto la guida spirituale dei padri basiliani del convento di Santa Maria del Rogato, dove si recava settimanalmente per i sacramenti.
Morì il 17 agosto 1167. Il suo corpo, ritrovato dagli alcaresi dopo la morte, attestò subito con segni e miracoli la santità di Nicolò.
La festa liturgica si celebra il 17 agosto.
 
> San Pietro Tommaso,
vescovo
Nacque nel Perigod meridionale (Francia) da genitori poverissimi nel 1305. A 20 anni circa entrò nell'Ordine dei Carmelitani.
Ordinato sacerdote, esplicò con successo delicate missioni affidategli dalla Sede Apostolica, che allora risiedeva ad Avignone, per la pacificazione tra i principi cristiani e per la difesa dei diritti della Chiesa.
Dal 1354 al 1359 fu Vescovo della Diocesi di Patti e Lipari. Successivamente fu trasferito ad altre sedi: Corone (Peloponneso) anche con l'incarico di legato pontificio in Oriente (1363) ed infine Costantinopoli (1364) come patriarca latino. Morì a Famagosta, nell’isola di Cipro, nel 1366.
La festa liturgica si celebra il 19 gennaio.
 
> San Felice da Nicosia,
religioso
Nacque a Nicosia (Enna) nel 1715. Esercitò l’arte del calzolaio fino a 28 anni e, dopo un decennio di rifiuti e di attese, fu accolto tra i Padri Cappuccini di Mistretta (comune della Diocesi di Patti) e poi destinato al convento di Nicosia.
Si distinse per la purezza di costumi e per la santità della vita.
Morì il 31 maggio 1787.
La festa liturgica si celebra il 2 giugno.
 
   

(a cura di Basilio Scalisi)

     

More on della and and also patti
Page provided by GoFTP FREE Version