S. Piero Patti 23 Novembre 2003 h. 15.30

Nei locali del Cinecircolo parrocchiale di S. Piero Patti il Vescovo presiederà l’assemblea delle persone operanti nelle imprenditorie e forze produttive di S. Piero Patti, aperto però a tutti, sul tema: “La fede dei lavoratori battezzati oggi: quali esigenze?”. L’intento è di muovere i primi passi per dare corpo ad una pastorale del mondo del lavoro che sia in grado di accompagnare i lavoratori nel loro cammino di fede e di santificazione. Questa iniziativa, infatti, nasce da una domanda in tal senso di un gruppo di imprenditori di S. Piero Patti, ma con l’obiettivo di allargarsi progressivamente prima a livello zonale e quindi diocesano. La Pastorale di questo livello è chiamata del “mondo” del lavoro, e giustamente. Nel lavoro, infatti, sono coinvolti tutti gli uomini e le donne. Di conseguenza una pastorale attenta ed efficace deve operare per categorie. È auspicabile che questo sia solo il primo passo ed il primo esempio valido anche per le altre categorie.

S. Agata Militello 30 Novembre 2003 h. 15.30

Una delle priorità del nostro piano pastorale diocesano 2003-04 è un’attenzione ancora più sollecita nei riguardi delle Aggregazioni ecclesiali dei Laici. In passato abbiamo fatto un certo percorso al quale adesso vogliamo dare una svolta: la ricostituzione della Consulta.
La ragione per la quale stiamo arrivando a questo obiettivo solo adesso risiede nel fatto che la nostra Diocesi si sta dando una nuova fisionomia nella quale tutte le componenti e tutti gli organismi sono coinvolti. Di conseguenza è molto importante che prima della sua ricostituzione siano chiariti le finalità, le funzioni e il ruolo che la Consulta ha in sé e nel rapporto con la pastorale di questa Chiesa locale al fine di operare sempre all’insegna della organicità e per la crescita nel cammino di santità del popolo di Dio. Con questo incontro vogliamo iniziare un percorso che ci aiuti a raggiungere il suddetto obiettivo.

Messina, Casa Serena, 9-13 Dicembre 2003

Sempre con la guida di Don Mauro Prando, molto apprezzata dai partecipanti al primo turno, terremo a Messina il secondo turno degli Esercizi del Presbiterio sul tema dell’Identità del Presbitero-Presbiterio e il ministero della comunità. La casa che ci ospiterà è “Casa serena” delle Figlie del Divino Zelo a Messina. Gli Esercizi inizieranno alle ore 10.00 di Martedì 9 Dicembre e si concluderanno con il pranzo di Sabato 13. Raccomandiamo la puntualità al primo giorno per non togliere tempo all’esperienza.
I partecipanti sono pregati di portare con sé camice, cingolo e stola, oltre alla Bibbia, i Documenti del Concilio e la NMI.
Per questa esperienza si sono prenotati, a suo tempo e fino ad oggi, 27 presbiteri. A coloro che, non prenotati, vogliono partecipare chiediamo la cortesia di farcelo sapere quanto prima possibile. Se qualcuno, per sopraggiunti motivi, non potrà partecipare, è pregato cortesemente di darne notizia in tempo utile, sia in rispetto alla casa che ci accoglie, che per favorire la partecipazione di qualche “operaio dell’ultima ora”.

Incontro di Vicariato

19 dicembre 2003

Il piano pastorale diocesano assegna al Vicariato un ruolo molto importante nel processo di rinnovamento della diocesi. Esso costituisce il primo spazio espressivo della comunione tra le parrocchie mediante una serie di collaborazioni frutto di una pastorale programmata insieme; è lo spazio dove i presbiteri possono esercitare e beneficiare della fraternità nel concreto vissuto come un dono, una vocazione e una missione.
I presbiteri di un Vicariato, infatti, non si sono scelti, ma sono stati donati gli uni agli altri. Il Vicariato è lo spazio dove la formazione degli operatori pastorali è facilitata e, soprattutto, attuata secondo la spiritualità della comunione.
L’incontro mensile dei presbiteri non è esaustivo dell’essere e del vissuto di un Vicariato, ma certamente ne costituisce l’elemento caratterizzante e trainante: dallo stile e dalla qualità di questo incontro dipende la fisionomia e la vitalità del Vicariato. Per questa ragione rinnoviamo l’invito a qualificare l’incontro mensile sia con la puntuale presenza che con il misurato e riflesso apporto ai singoli punti all’ordine del giorno.

*        Celebrazione dell’Ora Media con lettura di Lc 2,1-20
        Meditazione comunitaria: Quale annunzio abbiamo avvertito in questo Natale, noi “pastori posti a custodia del gregge del Signore”? Per che cosa loderò Dio nella Notte Santa insieme alla mia comunità parrocchiale?
*      Dialogo sull’esperienza
        Ogni parroco racconta con semplicità e spirito di comunione come la comunità parrocchiale sta preparando il Natale;
        ogni parroco presenta e consegna al Vicario Foraneo la scheda che raccoglie i dati provvisori sulla prima visita alle famiglie, e cioè: quante famiglie sono state visitate, quante ne restano ancora e se sarà conclusa entro il 4 gennaio 2004; aggiunga, inoltre, qualche breve nota di come sta rispondendo la gente e quali rilievi hanno fatto i “visitatori”; eventuali domande o richiesta di chiarimenti emersi alla luce dell’esperienza.
        Il Vicario raccoglie le schede e le fa pervenire subito all’Ufficio Pastorale tramite posta prioritaria: questi dati provvisori saranno la base per la riflessione nel corso dell’incontro interzonale del presbiterio nei giorni 29 e 30 Dicembre. Su questi dati, inoltre, valuteremo il proseguo della preparazione alla "Settimana della Fraternità".
*      Pastorale dei Giovani e della Famiglia
        Per le iniziative in programma è necessario avere almeno un referente parrocchiale con cui tenere i contatti per l’attuazione delle iniziative: ogni parroco segnali con sollecitudine i relativi nomi, comprensivi di indirizzo e telefono, di persone disponibili a questo servizio.
*      Riflessione comunitaria sull’identità del presbitero e del presbiterio: la relazione tra il singolo presbitero e il corpo presbiterale (cfr. PO cap. I e PDV cap. II). Cosa viene per prima: il presbitero o il presbiterio? Io mi sento prima presbitero e poi presbiterio o viceversa? Su che cosa si fonda la comunione presbiterale? Tra la solitudine del presbitero e la comunione presbiterale quale relazione passa? Quali scelte siamo chiamati a fare come presbiteri e come presbiterio perché la comunione presbiterale “prenda corpo, sia corpo e si esprima come corpo?”
*      Pranziamo insieme.

Incontro del Vescovo con i Sindaci della Diocesi

Patti, 20 Dicembre 2003

L’annuale incontro natalizio del Vescovo con i Sindaci e Presidenti del Consiglio dei Comuni della nostra Diocesi, - si svolgerà a Patti nei locali dell'Hotel Sacra Famiglia, quest’anno, sarà caratterizzato da una comunicazione, fatta da persona esperta, sulle politiche di sostegno alla famiglia.

Ritiro spirituale Operatori di Pastorale Sanitaria

Tindari, 21 Dicembre 2003

La Commissione Diocesana di Pastorale Sanitaria - che rivolge la sua attenzione al vasto mondo degli ammalati e persegue i propri fini mediante l’attività di tutti i gruppi di volontariato che operano nelle varie parrocchie - organizza il ritiro spirituale in preparazione al Santo Natale, con questo programma:
ore 15.30           Arrivi e presentazione dei vari gruppi intervenuti
ore 16.00           Meditazione
ore 17.00           Adorazione eucaristica
ore 18.00           Celebrazione dell’Eucaristia
Sono invitati a partecipare tutti i Gruppi di volontariato e le Associazioni degli Operatori Sanitari.

Incontro interzonale del Presbiterio

29 e 30 Dicembre 2003

L’annuale incontro del presbiterio quest’anno lo dedichiamo:
a)  fare il punto sulla prima visita alle famiglie: sulla base dei dati forniti dai parroci all’incontro di Vicariato, discuteremo sul proseguo del cammino di preparazione alla celebrazione della "Settimana della Fraternità";
b)  un breve resoconto dei lavori della CEI all’assemblea straordinaria di Novembre dedicata alla Parrocchia;
c)  presentazione di alcune iniziative a favore della Chiesa della Terra Santa;
d)  varie ed eventuali.
L’incontro lo terremo in due tempi e due luoghi per favorire la partecipazione di tutti: il 29 Dicembre a S. Stefano di Camastra, nei locali della parrocchia, per il presbiterio delle Zone pastorali di S. Agata M. e S. Stefano C.; il 30 Dicembre a Gliaca di Piraino, nei locali della parrocchia, per il presbiterio delle Zone Pastorali di Patti, Gioiosa Marea e Capo d’Orlando.
Inizieremo pregando insieme alle ore 9.30 e concluderemo consumando insieme il pranzo. Chi non potesse prendere parte all’incontro nel giorno fissato per la propria Zona pastorale potrà partecipare all’altro; chi non potesse prendere parte affatto è bene che ne dia comunicazione per evitare inutili attese (tel. 0941 22836, lasciando il messaggio nella segreteria; oppure e-mail: curiapatti@diocesipatti.it).

Ordinazione Diaconale

Cattedrale di Patti, 6 Gennaio 2004

Con grande gioia accogliamo il dono di grazia alla Chiesa diocesana che ci raggiunge mediante il conferimento dell’Ordine del Diaconato a Calogero Tascone, originario di Castell’Umberto e alunno del nostro Seminario diocesano. I parroci incoraggino soprattutto i giovani a prendere parte alla celebrazione, approfittando della festività. A prescindere dalla possibilità o meno di essere fisicamente presenti, saremo certamente in piena comunione di preghiera di ringraziamento per il dono avuto e di invocazione per nuove vocazioni di speciale consacrazione alla causa del regno di Dio secondo il cuore del Signore e le necessità della Chiesa.

Incontro interdiocesano delle Epap

Roma, 7-10 Gennaio 2004

Questi incontri hanno come obiettivo di dare le motivazioni spirituali che soggiacciono al nostro progetto pastorale di Rinnovamento diocesano ed Evangelizzazione. Anche se i destinatari diretti sono i componenti l’Edap, restano aperti a tutti coloro che vogliano partecipare e conoscere i fondamenti spirituali e teologici delle scelte pastorali fatte dalla nostra Chiesa. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Pastorale (tel. 0941 22836, lasciando il messaggio nella segreteria; e-mail: curiapatti@diocesipatti.it).

Commissione di Pastorale della Famiglia

18 Gennaio 2004

Secondo le indicazioni del Piano Pastorale si sta portando avanti il cammino per la costituzione di una nuova Commissione di Pastorale della Famiglia che operi in sintonia con il processo di rinnovamento pastorale della diocesi. Le coppie di sposi segnalate dai parroci vengono invitate direttamente dall’Ufficio Pastorale, ma gli incontri sono aperti a tutti coloro che avvertono la problematica e hanno desiderio di impegnarsi in questo campo.
L’incontro lo terremo ad Acquedolci presso i Padri Giuseppini, che gentilmente ci mettono a disposizione anche una sala giochi per i bambini e una persona che li assista.

Valutazione Parrocchiale della Prima Visita alle Famiglie

Entro il 16 Gennaio 2004

Ogni parroco, coadiuvato dalla propria Epap, raduna tutti i “Visitatori” per fare il punto sulla 1^a Visita alle famiglie. Ogni coppia di visitatori fa la propria relazione: quante famiglie aveva in elenco, quante ne ha visitato, quante famiglie non hanno accettato la visita, quante famiglie hanno accolto la proposta della Settimana della Fraternità, quante non hanno mostrato interesse alla proposta; dopo che i dati sono stati redatti, i visitatori vengono invitati a riferire le varie tipologie di accoglienza che la gente ha riservato loro; infine si chiede ai visitatori ciò che ha provocato loro (in termini di spiritualità, rapporti umani, mozioni interiori, scoperte, impegni scaturiti… suggerimenti di natura organizzativa in vista della seconda visita).
Parroco ed Epap redigono una relazione unica con i dati globali (di quante famiglie è composta la parrocchia, quante famiglie sono state visitate, quante famiglie non hanno accettato la visita, quante famiglie hanno accolto la proposta della Settimana della Fraternità, quante non l’hanno accolto), cui aggiungere alcune esperienze significative e, soprattutto, suggerimenti per la seconda visita. Redatta la relazione va inviata subito e nella maniera più rapida possibile all’Ufficio Pastorale (posta prioritaria, fax 0941 22836, e-mail: curiapatti@diocesipatti.it) possibilmente entro il 20 Gennaio. Questa stessa relazione va portata all’incontro di Vicariato per mettere in comune l’esperienza fatta con quella delle altre parrocchie e farne oggetto di riflessione e considerazioni, come chiede il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio Presbiterale.

Incontri diocesani per la verifica della Prima Visita

25 Gennaio e 15 Febbraio 2004

Le Epap (almeno i responsabili) e una rappresentanza del “Visitatori” sono convocati in assemblea per essere portati a conoscenza dei risultati della prima visita e per ricevere istruzioni riguardo alla seconda visita e ai passi successivi.
L’incontro è uno ma è fissato in due date per dare a tutti la possibilità di prendere parte: così chi non potrà partecipare il 25 gennaio potrà essere presente il 15 febbraio. Ogni parroco con la propria Epap predisponga tutto in tempo per essere presente a questo importante appuntamento.

Incontro Insegnanti di Religione

21 Gennaio 2004

L’Ufficio Catechistico ha organizzato degli incontri per gli insegnanti di Religione Cattolica, tenendo particolarmente presenti i sacerdoti, in vista del Concorso per l’immissione in ruolo. Sarà presente il Dr. Carmelo Maniaci, esperto in questa problematica.
A questo appuntamento non manchi nessuno dei sacerdoti insegnanti di religione che sono nella condizione di partecipare a questo primo Concorso, «riservato a quegli insegnanti che abbiano prestato continuativamente servizio per almeno quattro anni nel corso degli ultimi dieci anni e per un orario complessivamente non inferiore alla metà di quello d’obbligo anche in ordini e gradi scolastici diversi, e siano in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3, commi 3 e 4» (art. 5, 1 del Testo di Legge).
È importante che tutti coloro che sono in grado di partecipare al Concorso non si tirino indietro sia perché noi ancora non sappiamo come verranno organizzate le cattedre nel nostro territorio, sia soprattutto perché, oltre all’insegnamento è necessario che assicuriamo nelle scuole la Pastorale scolastica, con la quale potremo offrire il servizio del Vangelo in questo fondamentale e prezioso spazio qual è l’Istituzione scolastica.

Assemblea dei Vicari Foranei

25 Gennaio 2004

Consiglio Presbiterale

30 Gennaio 2004

La sessione invernale del Consiglio Presbiterale sarà dedicata al seguente ordine del giorno:
1.   Dopo la prima visita alle famiglie: considerazioni del presbiterio.
2.   Verifica dei due corsi di Esercizi Spirituali e dei ritiri mensili del presbiterio.
3.   Varie ed eventuali

Giornata Diocesana della Vita Consacrata

1° Febbraio 2004

L’annuale Giornata con i Religiosi e le Religiose sarà dedicata alla riflessione sui dati della prima visita alle famiglie e sul ruolo che le persone di Vita Consacrata hanno nella dinamica del processo di rinnovamento della diocesi. Per favorire l’accoglienza e il servizio, è gradita la segnalazione di quante persone saranno presenti e quante si fermeranno a pranzo (tel. 0941 369016 Suore Speranzine, 0941 22836 Ufficio Pastorale; e-mail: sorellesperanzine@santuario­tindari.it oppure curiapatti@diocesipatti.it).

16 Gennaio 2004

L’incontro di questo mese è dedicato alla comunicazione fraterna sull’esito della prima visita, sulla discussione dell’ordine del giorno del Consiglio Presbiterale, che in buona parte coincidono, e sul sostegno da dare ai cristiani di Terra Santa.
È auspicabile che a questo incontro prendano parte alcuni membri delle varie Epap, naturalmente concordando data e orario più opportuni.
Dinamica dell’incontro
1.  Preghiera dell’Ora Media e lettura di Mc 6,30-44; Breve risonanza dei presenti sul brano evangelico.
2. Il Vicario invita i presenti a fare la propria relazione sulla prima visita alle famiglie; dopo che tutti hanno relazionato, il Vicario invita i presenti a fare le proprie considerazioni a seguito di ciò che è avvenuto nella propria parrocchia e di ciò che ha ascoltato dalle altre parrocchie, con l’intento di scoprire i segni della volontà di Dio emersi dalla risposta del popolo; il rappresentante del Vicariato al Consiglio Presbiterale prende nota di quanto viene comunicato.
3.  Il Vicario, quindi, chiede di esprimere una valutazione sia sugli esercizi spirituali (Acireale e Messina) il cui tema verteva sul ministero della comunità, sia sui ritiri mensili guidati da professori del Marianum.
4.  Il Vicario chiede ai singoli parroci se hanno scelto qualcuna delle forme di aiuto da offrire ai cristiani di Terra Santa (gemellaggio, adozione di alunni o insegnanti, acquisto di opere dell’artigianato…); si potrebbe pensare anche a realizzare qualcosa a livello di Vicariato (in questo caso bisogna scegliere uno che faccia da coordinatore).Colui che ha fatto da segretario legge ai presenti gli appunti presi mettendo in evidenza le convergenze emerse nella comunicazione e le altre evidenziazioni; chiede se vi sono integrazioni o correzioni da apportare, in modo da riferire in Consiglio il pensiero di tutti.

11 Febbraio 2004

La celebrazione della  Giornata Mondiale del Malato vuole aiutare i malati a farsi dono agli altri, dono di una lezione di vita, mostrando che anche in situazioni difficili la persona umana può riuscire a mantenere la propria integrità, scoprire nuovi valori, coltivare il fiore della serenità, crescere in spiritualità e che “partecipando alle sofferenze di Cristo conservano nelle proprie sofferenze una specialissima particella dell’infinito tesoro della redenzione del mondo, e possono condividere questo tesoro con gli altri” (SD, 27).
La Giornata, inoltre, vuole aiutare e sensibilizzare la comunità diocesana a riflettere sul mondo della sofferenza in cui tante persone si trovano a vivere una condizione particolare dell’esistenza, quella della malattia e del dolore, e a condividere più da vicino la fatica delle persone e delle famiglie immerse nel silenzio di un disagio sovente povero di speranza.
Il tema della Giornata, “Guarire con la solidarietà”, ci aiuterà in questo cammino. La preparazione e la celebrazione della XII Giornata mondiale del Malato, infatti, sarà per le parrocchie un momento forte per coinvolgere tutte le proprie componenti nell’assistenza e nell’accompagnamento dei malati, preoccupandosi di valorizzare e armonizzare i carismi e i ministeri, collaborando con gli organismi sanitari locali. Si tratta di liberare il ricco potenziale di solidarietà presente negli individui, nelle famiglie, nei gruppi, tra i Ministri straordinari dell’Eucaristia, interpellando, offrendo proposte concrete, facendo circolare le esperienze, animando, offrendo formazione affinché la solidarietà e la carità non si esauriscano in gesti di buona volontà, ma si traducano in validi progetti.