Sei stata nostra “compagna”, insieme al carissimo Nino, nel cammino verso il diaconato permanente. Hai saputo, secondo il tuo stile, intessere un bellissimo rapporto con tutti, permeato di fede, ricco di suggerimenti e di consigli. Ti “illuminavi” quando condividevi le tue molteplici esperienze di apostolato, le raccontavi come se le stessi rivivendo in tutta la loro bellezza.
Eri un “unicum” con Nino, da anni diacono della diocesi di Messina, anche lui diventato per tutti noi un saldo e credibile punto di riferimento.
Non lo possiamo nascondere: la notizia del tuo ritorno al Cielo ci ha lasciato senza parole. Hai voluto condividere la nostra gioia il 18 maggio 2024, giorno della nostra ammissione durante la Veglia di Pentecoste, e il 29 marzo scorso, quando, nel Santuario di Tindari, siamo stati istituiti Lettori.
Sullo smarrimento iniziale adesso prevale la forza della fede, perché ti sappiamo eternamente immersa in Dio, di cui sei stata “serva buona e fedele”. Dal Paradiso continua ad “accompagnarci” con la tua fervente preghiera.
Nicola, Emanuele, Marco, Antonio, Salvatore
